Acropoli, Mura sud, Atene

Lighting designer responsabile del progetto, Eleftheria Deko ci racconta la storia dall'inizio: "Questo progetto si è rivelato da subito molto diverso da qualsiasi altro progetto. L'intero studio è stato per noi un viaggio multidimensionale. Fin dalle prime visite in loco, abbiamo sentito che dovevamo lasciare da parte le nostre conoscenze ed esperienze come lighting designer e concentrarci prima di tutto sull'ascolto del monumento. Era come se stessimo entrando in contatto con i nostri antenati, rileggendo la nostra storia, rivivendo la nostra antica cultura greca. È stato per noi un grande onore ed un’enorme responsabilità! Abbiamo trascorso molte ore ad osservare i monumenti durante le diverse fasi della giornata. Al mattino, a mezzogiorno, quando la luce è più intensa, al tramonto, sotto la luce della luna e nella più completa oscurità. Immaginate i diversi riflessi della luce sui diversi monumenti alle diverse ore del giorno...Questa lunga analisi è stata la nostra guida e ispirazione.

Abbiamo inoltre dovuto vedere e sentire l'Acropoli come parte integrante della città e analizzarne la trasposizione nel paesaggio urbano di oggi. Ci allontanavamo spesso dal sito per vedere l'Acropoli da lontano da diversi quartieri di Atene. L'Acropoli e il Partenone sono visibili da molti punti della città, alcuni più vicini e altri più lontani. Finché rimani sulla collina, sei sopraffatto dalla sensazione di ammirazione e timore reverenziale per l'Acropoli stessa. Man mano che ti allontani, ti accorgi delle sue diverse gradazioni di colore: la roccia, le mura, i monumenti. Osservando attentamente abbiamo capito che i tre elementi dovevano venire differenziati. Ciascun diverso elemento porta con sé il simbolismo del suo tempo e ci ha ispirato a creare strati differenziati di illuminazione attraverso diverse temperature e intensità di luce bianca.

Infine, abbiamo voluto accentuare la tridimensionalità delle sculture e delle colonne per evidenziarne tutti i dettagli e creare una profondità di campo che consentisse di distinguere i diversi volumi da lontano. Le diverse tonalità di bianco sui vari materiali sono state il punto di partenza della nostra ricerca. Abbiamo fatto molti test per ottenere la tonalità di bianco più appropriata per il Partenone, il tempio di Atena Nike, i Propilei, l'Eretteo e per gli altri 13 monumenti in modo che riflettessero la loro vera luce! ”

Per la sua geomorfologia, l'Acropoli è stata considerata un rifugio fin dalla preistoria, ed è quindi sempre stata circondata da mura di fortificazione costruite lungo la sommità della collina in diverse epoche storiche. Dopo la dipartita dei Persiani, sia la città di Atene che l'Acropoli furono dotate di nuove mura, quella settentrionale, o Temistoclea, e quella meridionale, o Kimonea, che fu eretta nel 467 a.C.

Secondo il concetto di illuminazione sviluppato dallo studio Eleftheria Deko, l'illuminazione delle mura sud doveva essere discreta e morbida, leggermente sfumata sulla parte superiore per creare uno sfondo che fungesse da secondo piano al Partenone che doveva invece svettare da protagonista. Una temperatura di colore bianco caldo di 3000K doveva far risaltare la sorprendente illuminazione del Partenone, mantenendo per le mura una funzione di contorno.

Eletheria Deko prosegue: "Dal punto di vista tecnico, il nuovo schema di illuminazione richiedeva dei corpi illuminanti con prestazioni luminose notevoli e una luce bianca regolabile da 2700K a 5000K. Abbiamo utilizzato 12 tonalità differenti di bianco in perfetta armonia tra di loro per enfatizzare i vari monumenti. Il controllo DMX installato ha permesso di controllare ogni apparecchio in modo indipendente in termini di intensità e temperatura della luce bianca. L'alto CRI selezionato ha creato l'illuminazione ottimale per evidenziare il colore e la texture del marmo Pentelikon e della pietra di cui sono composti i vari monumenti. ”

Caratterizzate da un potente flusso luminoso e da una copertura uniforme per uno spettacolare effetto di luce in radenza, specialmente su elementi architettonici di grandi dimensioni, le nostre barre lineari PARADE L-4 a 3000K con ottica ellittica larga sono state installate alla base delle mura di fortificazione sud per diffondere una luce bianca calda sulla loro superficie materica. I moduli lineari PARADE L sono stati consegnati in una finitura personalizzata, un grigio pietra opaco che si abbina perfettamente alla tonalità delle mura.

Simbolo universale dell’arte e della cultura classica, l'Acropoli di Atene e i suoi monumenti sono tra i reperti storici più importanti e riconoscibili al mondo. Siamo molto orgogliosi di aver contribuito a questo straordinario progetto di illuminazione e vorremmo ringraziare ancora una volta Eleftheria Deko e il suo team per aver scelto le nostre soluzioni a LED.

Crediti:
Progetto: Acropoli di Atene e monumenti
Location: Atene, Grecia
Lighting Design: Eleftheria Deko and Associates, Grecia
Cliente Fondazione: Onassis, Ministero della Cultura greco
Installazione: Gravani Lighting
Foto: Gavriil Papadiotis, archivio di Eleftheria Deko