Complesso residenziale, Baku

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Complesso residenziale, Baku

Azerbaigian

Lo stile architettonico di Baku incarna la sintesi unica di Oriente e Occidente che caratterizza questa città. Questa fusione di stili architettonici orientali e occidentali è iniziata nei primi anni del XX secolo, durante il cosiddetto periodo di "boom petrolifero” di estremo benessere economico per tutto il paese. I famosi architetti europei chiamati per far rinascere la città di Baku con le loro influenze culturali occidentali, introdussero una vasta gamma di stili diversi nell’architettura di Baku, conferendo alla capitale dell’Azerbaigian un’affascinante fascino europeo.

Anno

2011

"Col passare del tempo, una sensibilità crescente per l’architettura locale ha portato a una fusione di stile orientale e design occidentale. Questo stile è diventato la peculiarità dell’arte azera ed è così profondamente radicato nella cultura del paese che, ancora oggi, viene riprodotto con cura in nuovi palazzi ed edifici, che mantengono il fascino di un’antica tradizione culturale e architettonica anche in un’area metropolitana con due milioni di abitanti.

Tra i tanti complessi residenziali ed edifici istituzionali recentemente eretti a Baku e ispirati a questo stile architettonico multiculturale, GRIVEN è stata incaricata dal comune di Baku dell’illuminazione esterna di un grande complesso residenziale. I lighting designer di GRIVEN avevano il compito principale di riprodurre, sulle facciate di questo enorme palazzo, lo stile di illuminazione più amato di Baku, una ""pennellata luminoso"" che sapesse far risaltare con sapienti tocchi di colore le caratteristiche architettoniche più peculiari dell’edificio. Per fare ciò, sono stati coinvolti molti diversi apparecchi di illuminazione a LED GRIVEN come Parade, Dune, Dawn, Stroker, Micro.-Clip Graph-i-Spot e Daisy-On."

Più di 30 Dune Warm White 10° sono stati incassati nella pavimentazione che circonda il complesso, mentre sotto le arcate sono stati posizionati Parade D-RGB-5, accompagnati da una serie di Stroker installati sulle pareti per illuminare la parte superiore. Oltre 100 Parade D-RGB-5 e D-RGB-12, Parade D-W-6 e D-W-9 oltre a 42 unità Dawn avevano il compito di dare alternativamente luce bianca e colorata agli spazi circostanti le finestre dell’edificio. Micro-Clip 12°, Daisy-on e Graph-i-spot sono stati invece utilizzati per sottolineare i contorni delle finestre superiori della facciata e delle cupole. L’effetto complessivo è stato quello di creare una vera sinfonia di vecchi stili architettonici impreziositi da effetti di luce moderni.